giovedì 28 aprile 2011

Geometrie a mare ...di seguito alcune foto della mostra

...il mio dirigermi verso il mare...

la sua linea di orizzonte è stata sempre la mia attrazione. 
Mi sono fermato anche delle ore a contemplare quel limite invalicabile, perchè mutevole nella distanza, praticamente inarrivabile, diverso da ogni altro confine terrestre segnato da una sua propria caratteristica comunque riconoscibile. Nel volgere il mio sguardo mi accorsi tempo fa che a condurmi a quell'unica linea perfetta della natura, c'erano altre linee che componevano delle geometrie. Linee che si inseguivano, che continuavano lo spazio e le linee dell'agglomerato urbano a quello della natura, del mare e del suo orizzonte. E' così mi sono accorto di trovarmi all'interno di un nuovo spazio regolato da forme geometriche e da nuovi confini seppur fittizi. 




Ho colto gli elementi esteriori così come gli aspetti più significativi, puntando da una parte alla massima semplificazione dell'immagine e dall'altra alla valenza simbolica del soggetto stesso. Le immagini, quindi, risultano scarne, slegate da ogni concetto estetizzante a favore di un rapporto più sentimentale che ci avvicina al luogo nel quale viviamo, conservando più che un'immagine un ricordo interiore....





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